Ed eccoci qui! Dopo circa tre mesi e mezzo di ardue battaglie due squadre sono arrivate fino in fondo. Cencenighe e Gosaldo si contenderanno domenica l'ambito titolo del torneo Agordino Memorial Denis Tonin. Una finale a sorpresa e non pronosticata per alcuni., però se le due squadre sono arrivate fino in fondo un motivo ci sarà. Da una parte scenderanno in campo i giovani di mister Fontanive, un gruppo che è partito da lontano ma si è confermato per l'ennesima volta ai grandi livelli. Dall'altro fronte troviamo un giovane e agguerrito Gosaldo, capace di superare in ordine cronologico l'eterna promessa del Voltago, e in semifinale oggi hanno avuto la meglio su un combattivo Caprile. L'ossatura della squadra è formata da un mix vincente di giovani ed esperti, il tutto condito dall'enorme esperienza maturata da un decano dei campi agordini: Viviano Masoch. I gialloblù dal canto loro, tornano all'atto finale del tornneo dopo un anno fa quando dovevano cedere il passo al La Valle poi campione. La sopresa della stagione contro una conferma: potremo ribattezzare così la sfida inedita tra queste due squadre. i giovani di mister Fontanive hanno dovuto subire il turno del relegegition round contro il Caviola, poi eliminati 3 a 0 senza discussioni, nei quarti hanno superato il Taibon primo nel girone A ( il gruppo più abbordabile del torneo), e in semifinale hanno avuto la meglio del La Valle in quella che può essere considerata una finale anticpata. Parlando di reti realizzate possiamo dire che il Gosaldo ha un attacco fino a questo momento prolifico, mentre il Cencenighe deve produrre otto palle gol prima di segnarne una. Sarà dunque la sfida tra il miglior attacco contro una delle mgilriori difese.Se però andiamo ad analizzare il dato relativo al possesso palla, troviamo un Cence nettamente superiore come trame di gioco ai giovani del Poi. Da condiderare il fattore campo che pende a favore del Gosaldo. Ma si sa, che ogni finale fa storia a se, e come sempre sarà il campo a decidere. La palla è rotonda. Vinca il migliore.
ma.ma.
ma.ma.
